Torre de Bosis

Portonovo Italy

Avevamo indugiato mille volte su quella spiaggia di sassi lisci a Portonovo. Eravamo soliti raggiungerla tardo pomeriggio, per bere una birra al tramonto, che poi tramonto sull’Adriatico non è. La Torre de Bosis l’avevamo intravista oltre i pini ma non l’avevamo mai notata davvero. La costruzione risale al 1716, quando Papa Clemente XI la fece erigere a scopo difensivo contro i pirati turchi. Che la torre fosse in parte una guesthouse lo scoprimmo per caso due estati fa, ma solo l’anno scorso riuscimmo a riservare una stanza e a scoprire la storia che custodiva tra le sue mura. Il poeta Adolfo de Bosis, acquistò la Torre alla fine dell’Ottocento. La proprietà divenne anche la sede della rivista letteraria “Convito” che il Poeta curò coinvolgendo gli scrittori conosciuti a Roma, D’Annunzio, Pascoli, Carducci, Scarfoglio, Venturi, Panzacchi. Il primo numero fu stampato nel 1895, l’ultimo nel 1907, anche se inizialmente la rivista sarebbe dovuta uscire solo 12 mesi. Benedetto Croce la definì “la manifestazione collettiva più solenne dell’estetismo”. Adolfo de Bosis morì nel 1924 in Ancona. Con la moglie americana Lilian Vernon ebbe sei figli, tra cui Virginia, Percy, Lauro, scrittore, poeta, antifascista che morì nel 1931 precipitando da un aereo sul quale era salito per lanciare volantini anti-fascisti su Roma. Valente morì durante un’azione di volo durante la Grande Guerra. Ad Adolfo, a Valente e a Percy, Pascoli dedicò la poesia The Hammerless Gun (I Canti di Castelvecchio -1907).

Torre de Bosis è un abbraccio di pietre centenarie, il fresco che s’infila sotto la maglietta, la cantilena delle onde sugli scogli, il profumo della saldedine depositata tra le pagine dei libri, una scala che corre verso il cielo, è una finestra su quell’azzurro ballerino che ci ha visti crescere. È una sorprendente chiacchierata mattutina con Alessandro Cortese de Bosis, nipote del Poeta, scrittore e insigne diplomatico (con incarichi da Mosca a New York, dove fu nominato Console generale istituì la prima scuola italiana negli Stati Uniti, il Liceo “Guglielmo Marconi”). Torre de Bosis è una lezione di storia, di letteratura, di umiltà, di vita.

A tutti i de Bosis, e per motivi diversi, va la nostra più sincera riconoscenza.

Parole e immagini Meraviglia Paper.

(Per prenotare +39 338 727 3936)

Back to site top